FTSEMIB IL GIORNO DELLA VERITA'

Dicembre 18, 2013

borse17FTSEMIB IL GIORNO DELLA VERITA'

SARA' ROTTURA 18000 PUNTI E RALLY? OPPURE SCENDEREMO VERSO 17600 PER POI TESTARE LIVELLI ANCORA PIU' INQUIETANTI?LO SAPREMO STASERA POST DICHIARAZIONI DELLA FED.IL GIUDIZIO CHE SI PUO' DARE CHE DOVREBBE RISPECCHIARE ALL' 80% CIO' CHE ACCADRA' ,E' CHE LA FED NON HA SECONDO NOI NESSUNA INTENZIONE DI DISTRUGGERE E FAR CROLLARE I MERCATI (SOPRATTUTTO SOTTO LE FESTIVITA' NATALIZIE)PER QUESTO MOTIVO CI ASPETTIAMO IL TAPERING MA MOLTO SOFT COME RIDUZIONE DI STIMOLI.LA DOMANDA E' QUANDO INIZIERA' IL TAPERING? GUARDANDO I DATI USCITI IN QUESTE SETTIMANE C'E' IL SERIO RISCHIO DI VEDERLO GIA DA INIZIO ANNO,MA BERNANKE LASCERA' IL SUO MANDATO CON QUESTA PICCOLA INCOGNITA OPPURE DARA' ALLA YELLEN LA POSSIBILITA' DI GESTIRE IL TUTTO?SE FOSSE PRESA IN CONSIDERAZIONE LA SECONDA IPOTESI POTREBBE ESSERE UN TAPERING CON INIZIO FEBBRAIO /MARZO E SOFT,IN TAL CASO CI SARA' RALLY FINO A GENNAIO INOLTRATO.

SACCOMANNI
''Sono convinto che non dobbiamo affrettarci per un'Unione Bancaria difettosa ma che dobbiamo prenderci il tempo necessario per costruirne una che funzioni correttamente''. Lo afferma il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, in una lettera pubblicata dal Wall Street Journal, datata 13 dicembre e indirizzata ai suoi omologhi europei. Un messaggio diretto soprattutto a Berlino, che propone un meccanismo ritenuto anche da Draghi troppo macchinoso e poco efficace.
RENZI
"La legge elettorale si può fare non necessariamente con i partiti della coalizione, meglio farla con il più ampio schieramento possibile perché sono le regole del gioco" ed è "meglio farle tutti insieme".

"Siamo pronti a discutere con gli alleati di governo un patto alla tedesca, ovviamente le riforme istituzionali si fanno con tutti quelli che ci vogliono stare se poi qualcuno si vuol tirare indietro il tema non si pone": così Renzi replicando a un utente che gli chiedeva di non tirare troppo la corda con Alfano.

"Chiediamo al governo Letta, al presidente del Consiglio di eliminare ogni riferimento alla web tax e porre il tema dopo una riflessione sistematica nel semestre europeo".

OCSE
La pressione fiscale è salita lo scorso anno nell'area OCSE al 34,6% dal 34,1% del 2012. Lo ha comunicato oggi l'organizzazione con sede a Parigi.

Nella sola Italia la pressione fiscale è cresciuta dell'1,4%, arrivando al 44,4% del PIL. Solo Ungheria e Grecia hanno registrato un aumento superiore, rispettivamente dell'1,8% e dell'1,6%.

BORSA USA

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in leggero ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, l'S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq Composite lo 0,2%.

A Wall Street ha prevalso la prudenza. Gli investitori non hanno voluto esporsi a rischi prima delle indicazioni che arriveranno dalla Fed. L'attesissima riunione del comitato esecutivo della Banca Centrale degli USA è iniziata oggi e finirà domani.

ASPETTANDO LA FED OGGI EVITIAMO LA RASSEGNA TITOLI,SOLO ALCUNE INDICAZIONI

MPS
Banca Monte dei Paschi di Siena rischia di essere nazionalizzata se l'aumento di capitale da 3 miliardi non sarà realizzato subito a gennaio. Tale rischio, crescente, viene annusato dagli speculatori borsistici, che hanno trascinato al ribasso l'azione fino a 0,1576 euro (-4,89%), sempre più vicino al minimo storico e soprattutto agli 0,1289 euro che fanno escutere il pegno ai creditori sul 33,5% dell'omonima fondazione.

Secondo il presidente della banca toscana, Alessandro Profumo, "può darsi che se non si riesca a fare l'aumento, la banca venga nazionalizzata"

TELECOM
Spunta Vito Gamberale nel futuro di Telecom Italia. E lo fa proprio mentre la Consob tenta di far luce sul ruolo del fondo americano Blackrock nella partita per il controllo di Telecom, stringendo sui tempi di una segnalazione in Procura sulla base degli elementi raccolti nell’ispezione effettuata nei mesi scorsi per cercare chiarimenti sull’emissione obbligazionaria da 1,3 miliardi, sulle procedure di confidenzialità delle informazioni privilegiate e sulla cessione di Telecom Argentina. Una posizione insolitamente rapida e dura, quella dell’autorità di vigilanza, in vista della delicata assemblea dei soci in calendario per il 20 dicembre, in cui Blackrock con il suo 7,78% (9,97% conteggiando il convertendo) è destinato ad avere un ruolo chiave per fronteggiare l’ala anti spagnola capitanata dalla Findim di Marco Fossati che ha chiesto la revoca dell’attuale cda. Candidando per la sostituzione un nome di peso come quello di Gamberale, il numero uno del braccio operativo della Cassa Depositi e Prestiti, il fondo F2i che ha il gruppo pubblico del risparmio postale tra i suoi primi sponsor e che negli ultimi anni si è distinto per corposi investimenti nelle infrastrutture italiane, inclusa la rete in fibra di Metroweb.

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