Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi per la quinta seduta di fila in ribasso. Il future sul Crude (WTI) con scadenza dicembre ha perso al NYMEX l'1,1% a $85,73 al barile. Era dallo scorso 10 luglio che il prezzo del petrolio non chiudeva a tali livelli. Gli investitori restano scettici sulle prospettive della domanda di greggio a causa del rallentamento dell'economia, allo stesso tempo l'immissione di offerta sul mercato da parte dei Paesi non OPEC resta voluminosa. Le scorte di greggio sono cresciute la scorsa settimana negli USA di 5,9 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di soli 1,7 milioni di barili. A pesare sul prezzo del petrolio è stato inoltre anche oggi l'apprezzamento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute, è salito oggi fino a 80,15 punti rispetto a 79,91 punti di ieri. Un dollaro più forte penalizza le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.

Fonte borsainside