BANCO BPM :RISULTATI TRIMESTRALI

Febbraio 8, 2018

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BANCO BAMI

BPM VEDE ULTERIORI CESSIONI 2 MLD SOFFERENZE IN AGGIUNTA A 3,5 MLD GIÀ PROGRAMMATE CON GACS ENTRO GIUGNO, RESTANTI 3 MLD IN 2018-2019 - CASTAGNA.

BANCO BPM PORTA A TERMINE DUE IMPORTANTI OPERAZIONI FINALIZZATE AL RIASSETTO DEL COMPARTO DELL'ASSET MANAGEMENT, SETTORE STRATEGICO PER IL GRUPPO

con riferimento al Memorandum of Understanding vincolante firmato tra BANCO e ANIMA lo scorso agosto 2017, i due gruppi hanno raggiunto oggi un accordo incentrato sulla cessione da Banca Aletti ad ANIMA

BancoBPM ha chiuso il 2017 con un utile netto di 558 milioni di euro. Il risultato, calcolato al netto del badwill pari a 3,076 miliardi di euro e degli impairment degli avviamenti per 1,018 miliardi, è tornato in positivo rispetto alla perdita di 1,614 miliardi registrata nel 2016. Il margine di interesse si è attestato a 2,114 miliardi di euro, in crescita dello 0,3% rispetto ai 2,1078 miliardi dello scorso anno e leggermente superiore alle stime di EQUITA sim e Banca Imi, che si attendevano, rispettivamente, un dato a 2,073 e 2,112 miliardi di euro.Le commissioni nette sono risultate pari a 2,093 miliardi di euro, con un aumento del 10% rispetto allo scorso esercizio e superiori alle attese degli analisti di Banca Imi di 1,983 miliardi. La crescita, ha spiegato la società, è legata all'ottimo andamento del comparto dei servizi di intermediazione, gestione e consulenza, che registrato un aumento aggregato del 27,7% rispetto allo scorso anno, grazie soprattutto alla crescita dei prodotti di risparmio ed a quella delle gestioni patrimoniali.

In positivo il risultato netto finanziario a 156,6 milioni di euro, ma in netto calo rispetto ai 440,1 milioni dello scorso esercizio, a causa principalmente dell'apporto ridotto dei proventi generati dalla dismissione di attività finanziarie disponibili per la vendita ed in particolare di titoli di debito, che ha generato utili per 54 milioni. Nonostante il forte decremento, il valore è risultato al di sopra della stima degli analisti di Banca Imi che si aspettavano, invece, un risultato di 151 milioni di euro. In totale, i proventi operativi sono risultati pari a 4,628 miliardi di euro, in calo del 2,3% rispetto ai 4,738 miliardi del 2016 ma comunque al di sopra delle attese di EQUITA(4,612 miliardi) e di Banca Imi (4,509 miliardi).

Quanto ai coefficienti patrimoniali, il Cet1 ratio si è attestato al 12,36% rispetto all’11,01% del 30 settembre 2017."Siamo fieri" dei progressi fatti, della "forte performance operativa" e "siamo pronti per affrontare nuove sfide", ha dichiarato l'amministratore delegato Giuseppe Castagna nel corso della conference call di presentazione dei risultati, aggiungendo che il gruppo è in anticipo sul piano di riduzione del rischio. Il nuovo piano di derisking prevede, infatti, un aumento delle cessioni di crediti in sofferenza per circa 5 miliardi di euro entro il 2020, portando dunque le cessioni complessive a circa 13 miliardi, rispetto agli 8 miliardi previsti nel piano strategico.

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