BORSA USA CONSOLIDA,FTSEMIB DEBOLE ,BANCHE NON DECOLLANO,BAD BANK IN FORSE

Novembre 19, 2015

borse1BORSA USA CONSOLIDA,FTSEMIB DEBOLE ,BANCHE NON DECOLLANO,BAD BANK IN FORSE

Chiusura 22190 punti

Wally spinge le borse,in mattinata.La banca centrale americana, confortata dall'andamento molto positivo del ciclo economico, ritiene "appropriato" procedere con un aumento del costo del denaro prima di Natale. Ma ancora più importante, per i membri del comitato ristretto della Federal Reserve riuniti il 27-28 ottobre, è procedere, da qui in avanti, con gradualità e con circospezione. I mercati, in passato sempre nervosi all'avvicinarsi del rialzo tassi, sembrano aver prezzato questo evento potenzialmente negativo. 

Si trasferisce anche in Asia l' accelerazione finale realizzata ieri sera a Wall Street. Indici in marcato rialzo su tutte le piazze continentali che dimenticano l' incubo del terrorismo e si concentrano di nuovo sulle prossima mossa di politica monetaria della Federal Reserve.Improvvisamente, la possibilita' di un rialzo dei tassi di interesse americani, anche a dicembre, mette le ali ai mercati che bilanciano la preoccupazione di un cambio di politica monetaria con la serenita' del positivo andamento dell' economia statunitense, emerso nel rapporto della riunione del Board di fine ottobre. In quell' occasione, la Fed ha espresso soddisfazione per il miglioramento del mercato del lavoro domestico e prevede che il tasso di inflazione raggiunga, nei prossimi mesi, l' obiettivo minimo del 2%.Anche in Europa si fa sentire il flusso positivo dell'America.Sul Ftsemib , si nota come sia difficile per le Banche dare la spinta per partire in modo serio e deciso,soprattutto dopo che questa mattina ,Bruxelles dice no al fondo italiano per i salvataggi bancari.Le prime a subirne il contraccolpo sono MPS ,che punta tutto il suo business su BAD BANK e anche tra le grandissime Unicredit ,che contava di ridurre il suo forte indebitamento.Ma nel complesso tutto il comparto azionario del nostro indice ,sembra non avere forza.FCA,POSTE ED INTESA ,uniche note liete.

BORSA USA

RICHIESTE DI SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE

Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che la scorsa settimana le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione (Jobless Claims) sono calate negli USA di 5.000 unità 271.000 unità. Gli economisti avevano previsto un calo a 272.000 unità.La media mobile delle ultime quattro settimane, che viene considerata più attendibile perchè meno volatile, è aumentata di 3.000 unità a 270.750 unità.Il numero delle richieste continuative è sceso nella settimana terminata lo scorso 7 novembre a 2,175 milioni unità. Gli esperti avevano previsto un calo a 2,164 milioni unità, da 2,177 milioni (dato rivisto da 2,174 milioni) della settimana precedente.

Usa, indice Fed Filadelfia condizioni imprese novembre 1,9 da -4,5 ottobre
 Gli economisti interpellati da Reuters si aspettavano in media un valore di -1

BCE

I flussi netti degli investimenti nella zona euro sono passati in negativo a settembre dal dato positivo di 34,7 miliardi (già in rallentamento) registrato in agosto.Secondo i dati diffusi dalla Bce, i deflussi di settembre sono pari a 10,5 miliardi.Il saldo delle partite correnti destagionalizzato è pari a 29,4 miliardi da 18,7 miliardi in agosto.- La Banca centrale europea ha abbassato il tetto delle linee di credito di emergenza 'Ela' per gli isituti di credito ellenici di 300 milioni di euro a 85,7 miliardi.Lo ha fatto sapere la banca centrale greca.La decisione riflette un miglioramento delle condizioni della liquidità del settore bancario greco.

RUMORS

La Fed potrebbe alzare i tassi di interesse a dicembre

La Federal Reserve potrebbe alzare i tassi di interesse a metà dicembre, quando si terrà il prossimo meeting del Fomc nei giorni 15 e 16. E’ quanto emerge dai verbali dell’ultimo incontro di fine ottobre del comitato di politica monetaria della Fed, che hanno confermato un parere unanime dei suoi membri rispetto ad un aumento dei tassi di interesse prima della fine dell’anno.

In aumento l’acquisto illegale di abbigliamento, calzature e pelletteria

Dall’indagine sulla contraffazione e l’abusivismo realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia, in collaborazione con Format Research, è emerso che un consumatore su quattro ha acquistato almeno una volta nel 2015 un prodotto o servizio illegale. A dichiararlo il 25,8% dei consumatori, un dato in leggera diminuzione (-1,2 punti) rispetto all’anno scorso. Ma sono in aumento l’acquisto illegale di abbigliamento (+11,3%), calzature (+5,9%) e pelletteria (+2,8%). Diminuisce invece l’acquisto di prodotti contraffatti appartenenti alle categorie potenzialmente più pericolose per la salute, come alimentari, cosmetici e profumi (-5,4%).

FTSEMIB/GRAFICA

IL NOSTRO INDICE ,OGGI PIU' CHE NEI GIORNI PRECEDENTI,HA MOSTRATO TUTTA LA SUA DEBOLEZZA.IN QUANTO ,NEL MOMENTO IN  CUI COMINCIANO A TIRARE IL FIATO I TITOLI DIFENSIVI,LE BANCHE ,CHE SONO IN MOMENTO DIFFICILE,TRASCINANO A RIBASSO TUTTO L'INDICE.ERGO CI ASPETTIAMO UN 21850 E FORSE 21400 CHIUSURA GAP.IL MERCATO USA CON LA SUA FORZA STA AIUTANDO ANCHE L'EUROPA E L'ITALIA IN PRIMIS.

UNICREDIT ,alle prese con i 5,5 eu ,ma crediamo che possa scivolare ,in questo contesto a 5,3 eu

INTESA ,tenta di sostenersi con le unghie e i denti ,ma comincia ad avere difficolta'

ENEL ,subisce ancora l'abbassamento della guidance ,segnalata ieri

FCA ,un buon risveglio sopra 13,5eu sara' buy sicuro

FINMECCANICA,Oggi Finmeccanica guadagna in borsa  sulle dichiarazioni di Juncker secondo cui eventuali spese aggiuntive per la difesa non rientreranno nel patto di stabilita' . Finmeccanica sovraperforma anche l' indice europeo aerospazio e difesa, sfruttando a proprio favore la buona trimestrale pubblicata il 3 di novembre. Il titolo e' anche a sconto sui peers in termini di multipli sia in termini di P/E che di EV/Ebitda 2015 e 2016. Il gruppo e' stato anche avvantaggiato dalle indiscrezioni secondo cui il Kuwait avrebbe confermato la maxi commessa da oltre 7 miliardi per i 29 Eurofighter Typhoon.

A2A,Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo su A2A  da 1,3 a 1,52 euro, confermando la raccomandazione add. Gli analisti citano i "forti risultati del terzo trimestre", la revisione al rialzo della guidance e il fatto che il management non abbia escluso un potenziale dividendo extra per il 2015. Le stime di Ebit e utile netto 2015-2019 vengono migliorate

UBI/POPOLARE SI FARA'?Equita Sim (rating buy, prezzo obiettivo a 16,8 euro) sottolinea le parole di ieri del Ceo, Pier Francesco Saviotti, che ha affermato di attendersi novita'' sull''M&A entro fine anno. "Le dichiarazioni sono coerenti con quanto emerso durante la conference call sul trimestre, durante la quale il Ceo aveva affermato che il management e'' al lavoro su un progetto concreto. A nostro giudizio il riferimento e'' ad un`operazione con Ubi B., nell`ambito della quale potrebbe essere coinvolte la Fondazione CR Verona e CR Lucca per creare un nocciolo duro di questi enti nella combined entity al 10-15%. Non crediamo che - al momento - possa essere coinvolta Veneto Banca, visto che proprio durante la call il Ceo aveva aggiunto che operazioni a tre non sono fattibili in concreto", commenta Equita. Da una fusione Banco/Ubi gli analisti si attendono: "concambio di 2 Ubi per ogni Banco, allineato con i prezzi di mercato e le indiscrezioni circolate alcuni mesi fa; 560 mln euro di sinergie da costo, 13% della base costi con focus su real estate e IT; ROTE 2018 all''8,5%, vale a dire +200 punti rispetto al valore stand alone, CET1 al 13,8%, coverage al 38%, P/TE 2016 di 0,67 volte; ipotizzando di portare il coverage al 45%, il ROTE 2018 sarebbe del 9,5%, il CET1 del 12,3% e il P/TE di 0,79 volte". Infine, Equita cita la "possibilita'' di aumentare il CET1 in modo significativo con cessioni (sportelli, jv) o rinegoziazione di accordi distributivi (insurance, asset management). L`operazione Ubi/Banco e'' il nostro first best, vediamo spazi di re-rating significativi perche'' l''entita'' combinata potrebbe - nel medio periodo - chiudere almeno parzialmente il gap di valutazione rispetto a Intesa Sanpaolo". Su Ubi  il rating e'' hold, con prezzo obiettivo a 6,8 euro. 

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