Indice sotto pressione a 15800

Giugno 20, 2013

crolloMercato Italiano e Americano

Abbiamo perforato il supporto 15800 e ci stiamo dirigendo verso il successivo posto a 15600,nel frattempo il nostro ETF XSPS short sull'America sta dando buoni frutti.Il suggerimento che vi avevo dato era di stare in borsa solo su aziende che avessero aspettative oppure dividendi,per il resto fuori perchè pericoloso.Dopo il discorso di Bernanke e il "sell on news " che ne è conseguito, aspettiamo il dato sull'occupazione per ufficializzare lo stato buono di salute dell'Economia a stelle e strisce.Un eventuale dato negativo sugli occupati sarebbe visto ,in modo paradossale, positivamente perchè sconfesserebbe per il momento lo stop al QE.Per quanto riguarda le nostre azioni vi avevo premesso un ripiegamento scontato del settore Bancario, Unicredit ormai verso 3,8 eu ed Intesa verso il gap a ribasso 1,232 eu,mentre Enel dalla quale cia spettavamo un sostegno all'indice anche lei sta cedendo qualcosina 1,5%,Eni cede meno degli altri ma ha rotto il supporto psicologico posto a 16 eu ergo target di breve a meno di risvegli repentini è posto a 15 eu,Fiat ordinaria ha rotto l'ultimo baluardo di sostegno a 5,4 eu ed ora chiusura gap a 4,9 eu dove consiglio di acquistare,Fiat ind/Cnh sono in ripiegamento verso il gap posto a 8,345 eu ,Finmeccanica è l'unica nota lieta in un contesto deprimente ,mentre Ansaldo cede qualcosina ma per noi è sempre un affare.Saipem il profondo rosso continua e potrebbe chiudere la vasca a 10 eu,Telecom non ci sono più riferimenti a ribasso tranne un report di UBS che la vede a 0,45 eu, ma se cosi fosse sbrighiamoci a comprare su quel livello.

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