L’ATTESA PER LA RIUNIONE DELLA BCE E’ PER UN NULLA DI FATTO ,OGGI PARTE COLLOCAMENTO FERRARI a 52$

Ottobre 21, 2015

FERRARIL’ATTESA PER LA RIUNIONE DELLA BCE E’ PER UN NULLA DI FATTO ,OGGI PARTE COLLOCAMENTO FERRARI a 52$

La maggior parte di broker ed analisti finanziari ,sono concordi ,con l’asserire che giovedi’ ,dalla riunione della Bce non ci sara’ alcun intervento di sostegno ulteriore al “QE”gia in essere.Ma che l’intervento ci sara’ ma piu ‘ in la nel tempo ,con molta probabilita’ Gennaio 2016.Per tale ragione sono arrivate le prime prese di profitto ,ma il trend resta saldamente bullish,e ogni ripiegamento ,piu’ o meno, corposo che sia ,resta un ‘opportunita’ d’acquisto.Oggi attesa per collocamento Ferrari,Fiat Chrysler Automobiles N.V. (NYSE: FCAU/MI: FCA) ("FCA") e la sua controllata Ferrari N.V. ("Ferrari") annunciano il pricing dell'Offerta pubblica iniziale di 17.175.000 azioni ordinarie Ferrari pari a$52 per azione, per un ammontare totale dell'offerta di $893,1 milioni ($982,4 milioni nel caso in cui le banche collocatrici esercitino integralmente l'opzione descritta di seguito). E' previsto che il primo giorno di negoziazione delle azioni, sotto il simbolo "RACE", al New York Stock Exchange oggi 21 ottobre 2015 e che il closing dell'offerta avra’ luogo il 26 ottobre 2015. Inoltre le banche collocatrici hanno un`opzione,per un periodo di 30 giorni, per l'acquisto da FCA di ulteriori massime 1.717.150 azioni ordinarie Ferrari. L'offerta fa parte di una serie di operazioni volte a separare Ferrari da FCA. A seguito del completamento dell'offerta, FCA prevede di distribuire la sua restante partecipazione dell'80% in Ferrari ai propri azionisti all'inizio del 2016.

BROKER IPOTESI SU INTERVENTO  BCE

Gli investitori mantengono una certa cautela in attesa del meeting della Bce di giovedi'. JPMorgan pensa che la Bce non fara' nuovi annunci, mentre se li aspetta per fine anno o gennaio 2016. Comunque, "se la Bce dovesse decidere di agire, continuiamo a vedere piu' probabile un'estensione del QE rispetto ad un taglio sui tassi di deposito, conclude la casa d'affari

Filippo Diodovich di IG si aspetta "un nulla di fatto" dal meeting della Bce di giovedi'. L'esperto pensa che "Draghi possa spendere molte parole in merito a un prossimo intervento in caso di necessita' (ovvero se le pressioni deflazionistiche dovessero aumentare) e tante dichiarazioni in favore di nuove riforme strutturali e di consolidamento fiscale da parte dei Paesi membri dell'Unione monetaria. Crediamo che Draghi e gli altri membri votanti decideranno di aspettare, valutando cosi' i prossimi dati macro e le mosse delle altre grandi banche centrali (soprattutto la Federal Reserve). Molto difficile quindi che Draghi possa annunciare un ampliamento del QE sia in termini di estensione del piano (al momento con scadenza a settembre 2016) che di aumento delle dimensioni degli acquisti. Draghi, come aveva gia' fatto in passato, lascera' aperto uno spiraglio per possibili ulteriori manovre espansive. Riteniamo che la scelta verra', quindi, rinviata al meeting di dicembre quando sara' molto probabile lo scenario di una decisione favorevole da parte del Governing Council in merito ad una espansione del piano di QE (le nostre attese sono per un prolungamento del piano)"

FTSEMIB/GRAFICA

Sempre congestionati sotto 22500 ,in attesa di Driver vero che conferisca ulteriore spinta per target 23700.Ovviamente ogni discesa per noi è un buy

Nella seduta di ieri  il controvalore degli scambi è salito a 2,72 miliardi di euro, rispetto ai 2,27 miliardi di ieri. Su 320 titoli trattati, 208 hanno terminato la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 99. Invariate le rimanenti 13 azioni.

FCA,Fitch ha confermato il rating di Fiat Chrysler a 'BB-', con outlook stabile.Il giudizio, si legge nel rapporto dell'agenzia di rating, riflette la debolezza dei parametri di Fca, in particolare la l'elevata leva e il free cash flow negativo.Inoltre, Fitch sottolinea le esigenze di investimento della casa automobilistica.L'agenzia dice di non vedere alcun impatto diretto e immediato dallo scandalo Volkswagen.

UNICREDIT ,dopo la splendida prova di ieri ,è attesa ad una conferma ,che si avra’ soltanto con l’ufficiale superamento di quota 6 eu

Enel questa mattina parte con un brutto report Citigroup taglia target price a 3,7 euro; rating SELL

MPS, Banca Montepaschi ha collocato un nuovo covered bond a sei anni 'lungo', con scadenza gennaio 2022, da 750 milioni di euro L'emissione, che offre una cedola di 1,25%, èstata prezzata al reoffer di 99,244, per un rendimento di 85 punti base sopra il midswap, perfettamente in linea con la guidance 'in area 85 punti base' fornita stamane da Ifr, servizio Thomson Reuters.Gli ordini hanno superato quota 800milioni, secondo quanto riferito a Reuters da una fonte vicina al collocamento.L'emissione, preannunciata ieri pomeriggio, è stata gestita da Jp Morgan, Rbs, UniCredit e Mps Capital Services Quello odierno è il primo covered di Mps emesso secondo il nuovo schema 'conditional pass through', dopo l'approvazione lo scorso giugno da parte dell'assemblea degli obbligazionisti della modifica del programma di obbligazioni garantite 'soft bullet'. .Il rating atteso è di 'A2' per Moody's, 'BBB' per Fitch e 'A(high)' per Dbrs, valutazione che lo rende sottoscrivibile dalla Bce nell'ambito del proprio programma di acquisto asset.

ENEL GREEN POWER,superato  per poco tempo il  livello di 1,8 eu ,si attende consolidamento per affrontarlo nuovamente,con piu’ forza.

BORSA USA

Dopo tre sedute positive di fila i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso  in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, l'S&P 500 lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,5%. A pesare su Wall Street sono stati alcuni deboli risultati societari.IBM ha perso il 5,8%. I ricavi del colosso dell'IT sono calati anche nel terzo trimestre più di quanto atteso dagli analisti.Nel dopoborsa, Yahoo  ha presentato previsioni per il quarto trimestre 2015 sotto le aspettative, inoltre ha rinviato lo scorporo della quota di quasi il 15% detenuta in Alibaba . Il titolo ha perso il 5%. Yahoo si aspetta di chiudere gli ultimi tre mesi dell'anno con ricavi compresi tra 920 e 960 milioni di dollari, gli analisti si aspettavano 1,08 miliardi. Sono risultate, anche se di poco, inferiori alle aspettative del consensus le vendite del terzo trimestre.
Tesla ha perso il 6% per effetto della notizia che Consumer Reports, una testata specializzata in prove e test indipendenti, ha rimosso la Model S dalla lista dei prodotti "affidabili": alcuni proprietari dell'autovettura avevano scritto alla rivista per lamentarsi di problemi vari.

BORSE ASIATICHE

NIKKEI +1,9%

HANG SENG -0,3%

In Asia, la Borsa del Giappone si avvia a chiude con un rialzo dell'1,9%. Il debolissimo dato sulle esportazioni in settembre, salite solo dello 0,6% a fronte di un'aspettativa di +3,8%, dovrebbe spingere la Bank of Japan ad incrementare le politiche di stimolo economico.
In Cina, Shanghai sale dello 0,3% e Taiwan perde lo 0,4%, Seul guadagna lo 0,4%.

 

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