Mercati azionari

Dopo le parole di Bernanke sembra ,dico sembra perchè in realtà non è cosi,che tutto sia cambiato.Il mercato Usa ha realizzato ieri altro rialzo di spessore portandosi l'SP500 a 1675 punti, ma i problemi sono rimasti intatti e l'indice di disoccupazione è salito.Tutto ciò ci fa pensare che basta soltanto che il Presidente della Fed accenni alla possibilità di una prosecuzione del Qe che ogni cosa ,anche se negativa,torni al suo posto.Oggi iniziano le vere trimestrali di spessore con

Jp Morgan Chase (2° trimestre 2013, prima dell’apertura di Wall Street)
Wells Fargo (2° trimestre 2013, prima dell’apertura di Wall Street),saranno ottimi indicatore per il sistema Bancario.La prossima settimana avremo le conferme con Bank of america e Citigroup.

I mercati Asiatici sono in sostanziale parità con Tokio leggermente positiva e Hong Hong in leggera flessione,il dollaro ancora deboluccio sui livelli 1,308/1,31,mentre lo Spread sui 284 punti (ancora troppo alto).

Mercato Azionario Italiano

Unicredit ed Intesa sempre lo stesso discorso ,con il downgrade del nostro listino e finchè non si supererà il livello 16250 punti lo scenario è tutt'altro che roseo,Enel presa d'assalto da broker che hanno  ridotto i target e dall'agenzia s&poor' che ne ha ridotto anche il rating,Ansaldo sempre alle prese con l'aumento di capitale gratuito che avverrà lunedi 15 Luglio che ha fermato ogni velleità rialzista, portando il titolo sulla trend line posta a 7,335 eu e probabilmente anche verso i 7,10 eu,Finmeccanica,ha ricevuto notizie positive e presto i dovrebbe innescare un buon rialzo,quando le voci su dismissioni della controllata Ansaldo Breda diventerannno realtà,Fiat ord qualche presa di beneficio ma tutta la positività del trend resta intatta,fiat ind/Cnh  (nostra stock pick) sempre positive e sul livello di recesso (8,897),Saipem si sta difendendo sopra i 14 eu aspettiamo un buon rimbalzo,Eni oggi altro tentativo sopra i 16 eu che sia la volta buona?Telecom,ieri l'autorita dell'agcom si è espressa con  parere totalmente sfavorevole all'azienda,La proposta di riduzione dei canoni di accesso wholesale alla rete in rame (servizi di Un bundling del local loop, bitstream naked, bitstream condiviso e Wholesale Line Rental), che il Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha oggi deciso di notificare alla Commissione europea, presenta evidenti profili di contrasto rispetto al quadro europeo.Ove i provvedimenti odierni dell'Autorità fossero confermati, l'impatto economico-finanziario per la Società ammonterebbe a circa 110 milioni di euro su base annua rispetto al 2012.
La decisione avrà un impatto materiale sui conti di Telecom Italia che dovrà essere valutato dal CdA sia per quanto riguarda l'impatto sui programmi di investimento sia per quanto riguarda il percorso di societarizzazione della rete di accesso; un progetto del quale si conferma la validità, anche alla luce degli orientamenti comunitari, ma che la decisione di Agcom mette fortemente a rischio.Per queste ragioni ci aspettiamo nel breve che il titolo possa ancora soffrire ma poi diventare una grossa opportunità.