Rumors e Borse del 18 Giugno

Giugno 18, 2020
In attesa delle scadenze tecniche in agenda per domani 19 Giugno,i mercati sono in fase di stallo/incertezza , propendente al ribasso .Continuo a far presente un Gap a 19070 Ftsemib e 3030 per Sp500 ,che potrebbero essere ricoperti per dare poi spinta per ripartenza: in caso contrario si torna al ritest di 20200 per nostrano  e 3190 Gap Sp500.

FIAT CHRYSLER

 La Commissione europea ha aperto un'indagine approfondita sulla proposta di fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot-Psa . Le due società hanno quindi detto che i preparativi per la fusione procedono come da programma e che l'obiettivo condiviso è finalizzare l'operazione entro la fine del primo trimestre 2021. Procede con ulteriori passi avanti l'istruttoria del Tesoro per la garanzia pubblica sul prestito da 6,3 miliardi di euro alla controllata italiana di Fiat Chrysler, secondo una fonte governativa.

TELECOM

L''operatore brasiliano Oi ha annunciato un nuovo piano strategico che prevede la cessione di attivita'' per quasi 23 miliardi di dollari. In base alla proposta, che dovrebbe essere messa ai voti ad agosto, scrive MF, Oi intende creare delle divisioni - torri, centri elaborazione dati, asset di telefonia mobile e infrastrutture di fibra - per poi venderle, in tutto o in parte. Come noto, tra gli interessati agli asset mobili c''e'' Tim e Oi ha annunciato una base d''asta di circa 2,5 miliardi di euro. La cessione dovrebbe essere completata entro il quarto trimestre 2021, visti i tempi lunghi previsti per le necessarie approvazioni normative e antitrust. A marzo Tim Brasil e Telefonica Brazil hanno espresso a Oi l''interesse ad avviare trattative per una potenziale acquisizione congiunta del business mobile

APPUNTAMENTI MACRO
Ore 10:00 Italia: Bilancia commerciale, aprile;
Ore 14:30 USA: Philadelphia Fed Business Outlook, giugno;
Ore 14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimana 6 giugno.
Ore 16:00 USA: Indice principale, maggio.
BORSE ASIA
Le Borse dell’Asia traccheggiano intorno alla parità, mentre i future di Wall Street puntano all’ingiù: i resoconti sull’andamento della pandemia si intersecano alle notizie riguardanti la riapertura delle attività.
Nikkei di Tokyo -0,45%. Kospi di Seul -0,2%, Hang Seng di Hong Kong -0,64%. L’S&P ASX 200 di Sidney perde lo 0,9%, nel giorno della pubblicazione dei dati sull’occupazione in Australia, in maggio sono stati persi 227.000 posti di lavoro, quasi tre volte quel che il consensus si aspettava: la disoccupazione è salita al 7,1%, da 6,3% di aprile.
Lo  Shanghai Composite sale dello 0,2%. Stanotte il Consiglio di Stato della Cina, l’equivalente di quel che in Occidente si potrebbe definire il governo, ha annunciato in una direttiva un piano di sostegno   all’erogazione del credito verso famiglie ed imprese. Alle banche viene chiesto di rivedere le condizioni sui prestiti e di sacrificare i guadagni sugli interessi per un valore complessivo di circa 1.500 miliardi di yuan (211 miliardi di dollari). Secondo indiscrezioni, il soggetto di regolazione del credito chiederà alle banche di non superare quest’anno il 10% di crescita degli utili. Intanto le relazioni diplomatiche Cina – Stati Uniti migliorano, dopo la crisi su Hong Kong. Questa notte alle Hawaii il Segretario di Stato Mike Pompeo ha incontrato una delegazione del Ministero degli Esteri  di Pechino: al termine della riunione, le parti hanno deciso di proseguire il dialogo. I media cinesi, nel dar conto del vertice, riferiscono che il dialogo è stato “costruttivo”. Una possibile nuova minaccia alle relazioni tra la prima e la seconda potenza economica del mondo, è il libro dell’ex consigliere per la sicurezza nazionale, John Bolton: nelle anticipazioni pubblicate sul Wall Street, l’ex diplomatico accusa Donald Trump di aver chiesto a Xi Jinping un aiuto indiretto in vista delle elezioni presidenziali, un aumento degli acquisti di derrate agricole.
WALLY

Ieri sera a Wall Street, l’indice S&P500 ha chiuso in calo dello 0,4%, mentre il Nasdaq, grazie alla spinta delle sue superstar è salito dello 0,2%.

Nella sua seconda audizione al Congresso, il governatore della Federal  Reserve Jerome Powell, si è schierato a favore del mantenimento delle misure di sostegno alle famiglie ed alle piccole imprese per un periodo congruo di tempo. A Washington si dibatte da qualche settimana sull’opportunità di tenere in piedi questi strumenti di assistenza, ritenuti da una parte dello schieramento politico, un incentivo a non tornare al lavoro.

Il dollar index, un indicatore della forza del dollaro nel confronto delle principali valute del pianeta, è poco mosso, a 97,03, dopo tre giorni consecutivi di apprezzamento.   Il petrolio Brent tratta a 40,3 dollari il barile, in calo dello 0,9%.  Dai dati forniti ieri dall’agenzia statale per l’energia, emerge che negli Stati Uniti, si stanno pian piano svuotando gli stoccaggi di Cushing, la città dell’Oklahoma all’incrocio dei principali oleodotti del Nord America. Nei mesi scorsi, il crollo delle quotazione del greggio del Texas era stato accentuato dagli altissimi livelli di magazzino raggiunti  a seguito del brusco stop alla domanda.  Le scorte strategiche di greggio degli Stati Uniti, complessivamente, sono scese più del previsto la scorsa settimana, un calo che sta contribuendo a deprimere le quotazioni. Ieri il ministro dell’energia della Russia, ha detto a Bloomberg che questi prezzi a Mosca non dispiacciono, se si dovesse andare oltre i 50 dollari, ci sarebbe probabilmente un calo della domanda, non auspicabile.

PANDEMIA Il presidente Donald Trump ha detto che gli Stati Uniti non passeranno per un secondo lockdown, mentre nel Paese continuano a salire i contagi. L’amministrazione Trump spinge per un “ampio reset” delle quote di partecipazione all’Oms. A Pechino voli cancellati, scuole chiuse e interi quartieri isolati nello sforzo di contenere un nuovo focolaio di Covid-19.Quest’anno i 45 Paesi in via di sviluppo della regione Asia-Pacifico potrebbero registrare la crescita più bassa da sessant’anni a questa parte, secondo l’Asian Development Bank.
GEOPOLITICA – Gli Usa hanno rinviato i progetti sulla web tax e chiesto a quattro Paesi europei di sospendere i colloqui, in una lettera in cui il segretario di Stato Steven Mnuchin ribadisce la possibilità di reazioni se procederanno con la digital tax, riporta Ft. Cina e India si sono accordate per fare rientrare le tensioni alla frontiera il prima possibile dopo uno scontro fra le rispettive truppe. La Cina minaccia ritorsioni, dopo che Trump ha firmato un provvedimento che chiede sanzioni per la repressione sulla minoranza uigura. Intanto il segretario di Stato Usa Mike Pompeo ha incontrato il diplomatico cinese di punta Yang Jiechi nel primo faccia a faccia dall’anno scorso.

ENI

All''appello a fine marzo mancavano ancora 800 milioni di euro. Ora la cifra e'' leggermente scesa ma a grandi linee e'' questo, secondo quanto apprende MF-Milano Finanza, l''ammontare dei crediti di cui deve rientrare Eni in Venezuela. Ma anche se a ritmo piu'' lento e in quantita'' ancora non sufficienti, i pagamenti concordati in barili da parte di Pdvsa, la compagnia energetica di Stato, non si sono mai interrotti, anche in questi mesi in cui la produzione e le esportazioni del Paese hanno raggiunto i livelli piu'' bassi degli ultimi 70 anni (circa 375 mila i barili al giorno previsti da meta'' giugno, da una media di 1,4 milioni), e molti operatori se la sono data a gambe, spaventati anche dalle sanzioni americane. Chevron, per esempio, ha appena interrotto le attivita'' dalla jv Bascon con Pdvsa. Non cosi'' Eni, che informa puntualmente la Sec sulla regolarita'' delle sue operazioni in Venezuela, e altre due oil company, Repsol e la cubana Cubametales.

CONSIGLIO EUROPEO

Sul tavolo ci sarà la proposta della Commissione sul Recovery fund, che vede ancora divisi i Paesi del blocco. La Francia vede possibile un accordo a luglio.
Alla vigilia del vertice il numero due della Bce Luis de Guindos ha voluto sottolineare che per Paesi con una posizione di bilancio più debole come Italia, Spagna e Grecia è preferibile che gli aiuti Ue siano distribuiti a fondo perduto e non sotto forma di prestiti.

TLTRO III –

Attesa, oggi, per la nuova operazione del programma, che presenta condizioni ancora più favorevoli che in passato. L’adesione dovrebbe essere nell’ordine dei 1.400 miliardi di euro, ha detto la settimana scorsa il consigliere esecutivo Bce Isabel Schnabel. Ma sarà interessante vedere a quanto ammontano le richieste di fondi al netto dei circa 760 miliardi tra rimborsi anticipati del Tltro II e operazioni in scadenza (Ltro “ponte” e prima tranche Tltro II). Secondo alcuni analisti, della quantità di liquidità che verrà immessa nel sistema potranno beneficiare in modo particolare i prodotti fixed income.

BANCHE CENTRALI

– In ambito Bce, atteso nella prima mattinata un intervento di de Guindos. Le discussioni sull’eventuale acquisto dei cosiddettifallen angels’ da parte di Francoforte potrebbero essere premature, dal momento che la temuta ondata di downgrade societari non si è ancora concretizzata, secondo un’analisi Reuters. Sul fronte Fed, il presidente Jerome Powell ha indicato al governo la necessità di aiutare maggiormente un’economia che inizia a riprendersi ma deve fare i conti con 25 milioni di disoccupati e ha ribadito che la banca centrale terrà “il piede sull’acceleratore” finché la crisi non sarà alle spalle, nel suo intervento alla Camera dei rappresentanti per illustrare il rapporto di politica monetaria semestrale. Molti gestori di portafogli obbligazionari si aspettano che la banca centrale adotti una strategia di controllo della curva dei rendimenti già nel secondo trimestre, emerge intanto da un sondaggio reso noto da Russell Investments. La banca centrale cinese manterrà la liquidità ampia nella seconda parte dell’anno, ha detto il governatore Yi Gang, segnalando però la necessità di considerare per tempo una ‘exit strategy’ rispetto alle misure adottate per limitare gli effetti del Covid. La Cina non adotterà tassi negativi, dice il presidente dell’ente regolatore bancario cinese (Cbirc).
La Banca d’Inghilterra dovrebbe aumentare di almeno 100 miliardi di sterline il suo programma di acquisto titoli, avendo già speso buona parte dei 200 miliardi stanziati a marzo.Le condizioni economiche e finanziarie del settore bancario svizzero hanno subìto un marcato deterioramento con la pandemia, segnala la Banca nazionale svizzera.

BANCHE

La Corte di Giustizia Europea si pronuncera' il prossimo 16 luglio sulla riforma delle banche popolari varata dal Governo Renzi nel 2015 e rimasta in stand-by dopo i ricorsi presentati da alcuni soci di banche cooperative e associazioni di consumatori.
Lo si apprende dalla stampa, sulla base del calendario giudiziario pubblicato sul sito web della Corte di Giustizia UE.
I quesiti sollevati fanno riferimento nello specifico l’imposizione del limite di 8 miliardi di attivi superato il quale una banca popolare deve trasformarsi in Spa e le disposizioni che riguardano il limite o l’esclusione del diritto di recesso.
Le questioni sulla legittimita' della riforma, sulla quale la Corte Costituzionale si era pronunciata favorevolmente, erano stati sottoposti al Consiglio di Stato che a sua volta ad ottobre 2018 li aveva rimandati alla Corte di Giustizia dell' Unione Europea.
Lo scorso febbraio l' Avvocatura Generale della corte Ue aveva concluso che le normativa italiana sulla riforma delle banche popolari non viola il diritto europeo. Tale parere non e' vincolante ma i giudici della Corte Europea dovrebbe tenerne conto quando esprimera' la propria sentenza.
Dopo il pronunciamento della Corte di Giustizia Europea il procedimento ritornera' all’esame del Consiglio di Stato che a quel punto, dopo un nuovo dibattito con le parti, potrebbe sbloccare suddetta riforma, la cui scadenza e' stata al momento prorogata al 31 dicembre 2020.
Gli unici due istituti di crediti a non essersi adeguati alla riforma sono Banca Popolare di Sondrio tra le quotate e Banca Popolare di Bari tra le non quotare, ma quest' ultima ha convocato per il prossimo 30 giugno l' assemblea per approvare la trasformazione in Spa, propedeutica al salvataggio da parte di Fitd e Mcc.

ATLANTIA

Ore decisive per chiudere il dossier Autostrade. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza una decisione dell''esecutivo sul tema sarebbe prossima e a breve dovrebbe essere convocato un nuovo vertice tra i rappresentanti del governo e gli emissari della maggioranza per sancire l''accordo politico sul destino della concessione. La strada infatti sembra ormai individuata nel mettere da parte la revoca e concentrarsi sull''uscita di scena della famiglia Benetton dalla societa'', a favore dell''ingresso di Cassa Depositi e Prestiti e F2i, che insieme dovrebbero avere la maggioranza del capitale. Parallelamente la Cassa Depositi e Prestiti potrebbe acquistare una piccola quota anche della controllante Atlantia, in modo da rafforzare indirettamente la sua posizione. Per altro che la presenza della holding del Tesoro sia considerata imprescindibile per la componente grillina dell''esecutivo e'' ormai chiaro e, dopo le prime diffidenze, l''atteggiamento dell''attuale azionista di riferimento verso il possibile socio pubblico sembrerebbe piu'' morbido. Anche se ufficialmente per Aspi l''ad Carlo Bertazzo ha di recente parlato solo di partnership di minoranza, come per le altre controllate a partire da Telepass, per la quale le offerte non vincolanti, secondo i rumors, dovrebbero essere presentate entro la fine del mese di giugno. Ad ogni modo, se anche le parti si accordassero sul nuovo azionariato di Autostrade, per concretizzarlo sarebbe necessario ottenere prima anche il nulla osta dei soci europei ( Allianz ed Edf) e cinesi (Silk Road) della concessionaria, che hanno il diritto di prelazione sulle quote eventualmente messe in vendita da Atlantia. Cosi'' come avranno voce in capitolo sull''altro tema da sbrogliare prima di poter parlare di chiusura della partita, ovvero la revisione della concessione in base alle nuove regole tariffarie fissate dall''Autorita'' dei Trasporti.

MPS

-L''operazione Hydra e'' pronta per essere sottoposta al vaglio della Banca Centrale Europea. Il progetto di scissione di Banca Mps in una bad bank e in una good bank, scrive MF, potrebbe arrivare a uno snodo importante entro la fine del mese quando l''istanza sara'' sottoposta ai tecnici di Francoforte. Del resto, dopo aver incassato a maggio il via libera informale della Direzione Concorrenza di Bruxelles, la strada per la pulizia dell''attivo appare spianata. Ma il diavolo, si sa, sta nei dettagli. L''obiettivo del ceo Guido Bastianini e'' espellere dal bilancio dell''istituto 9,7 miliardi di esposizioni deteriorate tra non performing loan e unlikely to pay in modo da far compiere un importante salto in avanti all''asset quality del Monte. In base al progetto definito nei mesi scorsi dall''ex ad Marco Morelli e dalla sua squadra la pulizia dovrebbe avvenire attraverso una scissione che trasferira'' ad Amco (la ex Sga) il pacchetto di bad loans.

EXOR

Nell’ambito dell’Opa lanciata da Giano Holding, veicolo interamente posseduto da Exor, sulle azioni ordinarie di Gedi, iniziata lo scorso 3 giugno, sono state apportate in adesione il 31,957% delle azioni oggetto dell’offerta (63.835.039 titoli, 22.663.449 ieri 17 giugno).
Lo si apprende dall’ultima nota aggiornata pubblicata da Borsa Italiana.
EDISON
-Entra nel vivo la gara per il 65% di Depa Commercial, societa'' greca attiva nell''importazione e fornitura di gas naturale ed energia elettrica, nata dalla scissione di Depa (l''altra societa'' e'' Depa Infrastructure, per cui e'' in corsa Italgas). Martedi'', scrive MF, si e'' riunito il board del Fondo di sviluppo patrimoniale della Repubblica ellenica (Hradf), proprietario del 65% di Depa, che ha stilato la lista degli ammessi alla fase di offerte vincolanti. Tra questi spicca il nome di Edison che, tramite la controllata Edison International Holding, corre in tandem con l''Hellenic Petroleum, azionista di Depa al 35%. Tra gli altri candidati figurano Shell Gas, Met Holding, Gek Terna, Mytilinaios, Cg Gas e il consorzio composto da Motor Oil Hellas Corinth Refineries e Ppc. Nei prossimi giorni sara'' fornita la documentazione accessoria per poter accedere alla data room, al termine della quale saranno formulate le offerte vincolanti. Uno dei punti chiave e'' la possibilita'' di poter sottoscrivere un memorandum con gli azionisti Hradf e Hellenic Petroleoum per acquisire il 100% delle azioni. Un''opzione da non sottovalutare per Edison, considerando la partecipazione al deal in cordata con uno dei due azionisti. Va poi ricordato che il gruppo di Foro Buonaparte ha gia'' legami con Depa. Le due societa'' possiedono pariteticamente la jv Igi Poseidon, la societa'' sviluppatrice dell''EastMed, il gasdotto onshore/offshore che colleghera'' le risorse di gas dell''est Mediterraneo con la rete europea del gas naturale
POP SONDRIO

Ha concluso la cessione di un portafoglio di sofferenze da 1 miliardo di euro, il cui deconsolidamento porta l’Npe ratio di gruppo al 9,5% dal 12,3%, calcolato proforma a fine marzo. La Corte di Giustizia Ue si esprimerà il prossimo 16 luglio sulla riforma delle banche popolari varata nel 2015 e rimasta incompiuta dopo i ricorsi promossi da alcuni soci di istituti cooperativi e associazioni di consumatori.

TRAWELL CO

TraWell CO, azienda di riferimento a livello mondiale nei servizi di protezione, rintracciamento e deposito bagagli, rende noto che la controllata canadese Safe Bag Canada ha rinnovato per altri 3 anni l' accordo per la fornitura dei propri servizi integrati di assistenza ai viaggiatori presso l' aeroporto internazionale di Vancouver (Canada).
L' aeroporto di Vancouver e' il secondo piu' importante scalo canadese. Nell' anno 2019 ha gestito un traffico di oltre 26,4 milioni di passeggeri, di cui 13,7 su voli internazionali.
' Siamo entusiasti di poter continuare la nostra collaborazione con l' aeroporto di Vancouver per altri 3 anni – dichiara Rudolph Gentile, Presidente del gruppo TraWell Co – un aeroporto attento alle innovazioni, dove potremo offrire oltre ai nostri servizi di concierge e rintracciabilita' anche il nostro nuovissimo servizio di sanificazione dei bagagli. Questo rinnovo e' di buon auspicio per il rilancio delle attivita' - continua Gentile - infatti proprio in questi giorni abbiamo riaperto le operazioni presso l' aeroporto di Charles De Gaulle a Parigi e programmato quella di altri importanti aeroporti gia' a partire dai primi giorni di luglio.'

TIFFANY

Prosegue il percorso burocratico che portera'' Tiffany sotto il controllo di Lvmh. Il gioielliere americano ha ricevuto nuove approvazioni normative per l''acquisizione da parte del colosso del lusso di Bernard Arnault e prevede di completare la fusione a meta'' 2020. L''accordo e'' stato siglato a novembre 2019 per 16 miliardi di dollari (14,7 miliardi di euro). Un documento, scrive MFF, inviato all''autorita'' di regolamentazione del mercato americano, la Sec-Securities and exchange commission, indica che le autorita'' commerciali della Corea del Sud hanno dato il via libera alla fusione il 12 giugno. L''operazione deve ancora essere approvata dalla commissione australiana responsabile della valutazione degli investimenti ester

APPUNTAMENTI

ITALIA
Assemblee: Pirelli (10,30), Snam (10,00).

DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Istat, commercio estero e prezzi all'import aprile (10,00).

Istat, produzione nelle costruzioni aprile (11,00).

GRECIA
Tasso disoccupazione trim1 (11,00).

USA
Nuove richieste sussidi disoccupazione settimanali (14,30) - attesa 1.300.000.

Indice Fed Filadelfia giugno (14,30) - attesa -23,0.

Indice leading indicator maggio (16,00) - attesa 2,3% m/m.

ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Francia, Tesoro offre 9,5-11 miliardi seguenti OAT: scadenza febbraio 2023, marzo 2025, febbraio 2026, maggio 2028; 1,5-2,5 miliardi nuovo OATei scadenza marzo 2026.

Spagna, Tesoro offre fino a 6 miliardi seguenti Bonos: aprile 2023 cedola zero, gennaio 2025 cedola zero, luglio 2026 cedola 5,90%, ottobre 2030 cedola 1,25%.

Irlanda, Tesoro offre titoli di Stato a breve termine.

BANCHE CENTRALI
EUROPA
Gran Bretagna, Bank of England annuncia tassi e pubblica verbali della riunione (13,00).

Norvegia, banca centrale annuncia tassi e pubblica rapporto di politica monetaria; segue conferenza stampa (10,00).

Svizzera, Banca Nazionale Svizzera annuncia tassi e tiene conferenza stampa (9,30).

Zona euro, Bce pubblica bollettino economico (10,00).

Zona euro, intervento vice presidente BCE de Guindos a evento online (8,45).

USA
Cleveland, intervento online presidente FED Cleveland Mester (18,15).

CANADA
Ottawa, intervento vicegovernatore Schembri (19,30).

APPUNTAMENTI
ITALIA
Roma, audizione Conte a Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di Regeni (22,00).

IVASS, relazione annuale e considerazioni presidente Franco in video messaggio sul sito web dell'Istituto - anche la pubblicazione della relazione e il testo integrale delle considerazioni (10,30).

Oxford Economics, webinar "Global Outlook: Pandemia, il futuro è adesso. Quali prospettive per l'economia Italiana e Globale" (10,30).

EUROPA
Bruxelles, inizia riunione Consiglio europeo in video conferenza; termina il 19 giugno.

Madrid, ministra Economia Calvino interviene a Progressive Governance Digital Summit (18,15).

Copenaghen, segretario di Stato Usa Pompeo interviene a Copenhagen Democracy Summit.

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