Saipem altro buco da 350 Mln ,tegola per Eni

Giugno 15, 2013

saipemSaipem altro buco nel bilancio 

Graficamente Il titolo Saipem gia era in una fase di debolezza,che metteva a rischio la tenuta del livello 19,8 eu , la cui violazione ,avrebbe innescato un nuovo segnale sell con primo target a 18.61, minimo del 30 gennaio.Soltanto una reazione di Saipem sopra 20,8 poteva riportare i corsi verso 22,5 eu.Ma la notizia che è uscita ieri sera, di cui parleremo ampiamente, ha riportato il titolo Saipem ad essere sospeso in after hours a 19 eu.
Cosa è accaduto alla Saipem?
L'azienda ieri a chiusura mercati ha emanato un comunicato di revisione a ribasso delle stime per tutto l'esercizio 2013.
Gia l'azienda aveva lanciato un PROFIT WARNING a fine Gennaio ed ora con contratti rivisti a ribasso in Messico e Canada , si pensa di chiudere l'esercizio 2013 con perdite superiori a 300/350 Mln.
Oltre a cio una riduzione della guidance dell'Ebit 2013 tra i 700/750 Mln di euro ,di cui il 50% del danno dovuto all'attività in Algeria ,dove la società è sotto inchiesta per corruzione.
La società comunica un quadro industriale in peggioramento,dovuto asserisce la società"a deterioramento situazione commerciale in Algeria criticità operative in in relazione a due contratti a terra in fase avanzata di esecuzione in Messico e Canada e impreviste problematiche tecniche relative al segmento E&C Offshore".
Chi ha scoperto tutto questo?
A scoprire il tutto un nuovo responsabile delle attività americane che si è insediato il 24 aprile scorso: "Il nuovo regional manager ha riscontrato due contratti problematici, uno in Messico e l'altro in Canada: le dimensioni e il significativo impatto negativo di tali carenze si sono potute acclarare nella loro esatta consistenza tecnica e dimensionale solo nelle scorse settimane. Queste criticità hanno portato a una riduzione delle attese di reddittività in Messico e Canada di un importo complessivo stimabile in circa 260 milioni di euro", spiega Saipem, che specifica come "il dirigente precedentemente responsabile sia per il Messico che per il Canada, già sostituito, è ora sospeso da ogni incarico in Saipem in attesa di completare le indagini".
Dal canto suo l'Amministratore delegato di Saipem Umberto Vertigine ha detto di essere molto dispiaciuto e costernato, per la revisione delle stime 2103,ma altresì convinto che le iniziative intraprese in questo esercizio ed i nuovi contratti annunciati negli ultimi 5 mesi aumentino considerevolmente i margini e garantiscano una ripresa solida per il 2104 e anni a seguire.

Tutto cio andrà per forza di cose ad impattare sul titolo Eni che in questa sedute stava recuperando terreno, dopo la forte debolezza dei giorni scorsi,e oltretutto stava ricevendo solidi upgrade per le commesse ottenute ed i nuovi impianti che avrebbe aperto,tra tutti 6 Luglio in Kazakistan.

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