SUI MERCATI AZIONARI L’ORSO  E’ USCITO IN AGOSTO

IL SITO DOPO UNA PAUSA DI 15 GG ,CHE NON SI PRENDEVA DA 3 ANNI ,OGGI RITORNA A SCRIVERE E INFORMARE I SUOI LETTORI E SOTTOSCRITTORI

Abbiamo lasciato i mercati l’8 di agosto con indice FTSEMIB sui 24000 e SP500 intorno ai 2100,ora ci troviamo senza aver raggiunto il nostro target di 24500 ,con il nostro indice che ha ampiamente ricoperto il gap a 22350 e si è spinto addirittura a lambire il vecchio target (per molti considerato i impossibile da ricoprire) a 19980 punti .Avevo segnalato che un ‘eventuale ricopertura del gap 19980 sarebbe stata ,la vera spinta per grande ripartenza ,ne sono ancora convinto.Il motivo della forte correzione estiva è da attribuirsi ,alle vicende Asiatiche ,che hanno condotto i corsi dei loro listini a perdite intorno al 20% per alcuni mercati anche un 25%,mentre i listini europei sono scesi un po’ meno sul 15/16%,ma sempre in forte flessione.L’SP500 si è limitato ad un 12% ,ma come sempre detto e segnalato i mercati Americani sono destinati a correggere a scapito dell’Europa ed Italia in primis.Il sito ad inizio anno ha predicato un accumulo di short sugli USA e un buy su Europa ,non cambia la sua idea ,nonostante la flessione sia stata fatta anche su quest’ultimo listino.La riprova c’è stata ieri ,dove il mercato Italiano ha rimbalzato subito di un 6% ,tornando sopra i 21500 punti ,dimostrando  che ogni momento è quello giusto per accumulare su prezzi interessanti e con il contributo FONDAMENTALE DELLA BCE DI MARIUCCIO.Ieri la BCE ha fatto il suo compitino ,agendo anche sulla valuta ,come sempre d’altronde.Oggi si poteva continuare il rimbalzo ,verso i 22300 ,ma il reverse di ieri notte su WALLY ,ci riportera’ sui 21000 punti con molta probabilita’  ,ma sempre da considerarsi opportunita’ d’acquisto. Poi con Asia che questa mattina rimbalza corposamente ,l’eventuale correzione di oggi sara’ piu’ tenue.La flessione degli USA di ieri, dovuta ai continui timori dei Tassi.Dopo essere stata positiva per tutta la seduta Wall Street è andata a picco nell'ultima ora di contrattazione. Il nervosismo tra gli investitori resta alle stelle a causa della tempesta sulle borse cinesi. I solidi dati macroeconomici pubblicati  negli USA hanno inoltre alimentato l'aspettativa che la Fed avvierà la stretta monetaria il prossimo mese.Quindi tornando al mio vecchio discorso ,senza “QE” con tassi su ,l’America è destinata a sottoperformare l’Europa e L’italia soprattutto.L’ombrello di Draghi e il Dollaro forte ,saranno le tematiche principali ,per effettuare il TRAVASO ,da  me predicato ad inizio anno.

BORSE  EUROPEE

Le borse europee stamani in apertura sono attese in deciso ribasso dopo il rally di ieri, con le preoccupazioni sui mercati asiatici e la flessione sul mercato Usa che hanno nuovamente fatto peggiorare l'umore degli investitori.

FTSEMIB/GRAFICA

GRAFICAMENTE

COPERTO IL GAP A 22350 ,RESTA L’ULTIMO BALUARDO A 19980 ,MA FRANCAMENTE SU QUESTI LIVELLI ,NON TENTENNEREI UN SOLO ISTANTE NEL VOLER ACCUMULARE POSIZIONI IMPORTANTI.DICIAMO CHE DA 20500 E 19900 BISOGNA SOLTANTO CHE COMPRARE.IL TARGET DI BREVE POTREBBE ESSERE IL VECCHIO GAP 22350 ,MENTRE PER UN LONG PIU’ DECISO 23200.LA GARANZIA PER UN DOLLAR COST AVERAGE E’ LEGATA AL 23700 LASCIATO SCOPERTO ,CHE MI FA MOLTA GOLA.

SPREAD A 123  E DOLLARO SOTTO 1,15 CONTRO EURO 

Sul nostro listino da monitorare ed accumulare ,tra i titoli , MPS in primis per aver ristrutturato e ricreato interesse su un’ istituto ,ormai alla deriva ,che ora con prezzi da saldo puo’ solo che sovraperformare l’intero listino

Generali ,sempre molto interessante ,per solidita’ ,per cessioni autorevoli ,che creeranno forte cassa,per dividendi straordinari che sembra siano in discussione

Enel Green Power ,la regina del settore delle energie rinnovabili ,ha fatto una trimestrale esaltante ,continua ad avere nuovi contratti e forte di incentivi governativi.Il livello dei 1,6/65 eu molto buono per aprire posizioni di lungo periodo

INTESA ED UNICREDIT,sempre valide sui supporti per operativita di trading ,con i 3 eu per la prima e 5,5 eu per la seconda

Bper ,ha di nuovo lambito i 7 eu ,poi grande reazione nella seduta di ieri  a dimostrazione che ormai siamo molto vicini alla fase di ipotetica unione o incorporazione con altra autorevole Banca ,per tale ragione ,insieme a PMI sono le due ,piu’ interessanti Banche Popolari

FCA ,da non sottovalutare a ridosso del collocamento Ferrari ,in agenda per l’autunno sara’ un vero affare.

GO INTERNET ,non ho piu’ parole da spendere ,su questo gioiellino ,del settore tecnologico ,che con bufera dei mercati non ha perso un centesimo.Ancora 10 anni e poi il mondo sarà wireless. Regolare il traffico cittadino, eseguire un intervento chirurgico, costruire un palazzo: ogni attività del nostro vivere quotidiano è destinata a diventare senza fili. La strada per raggiungere questo obiettivo è ancora lunga, ma la direzione è tracciata: lo hanno spiegato esperti da tutto il mondo riuniti alla NI Week, la rassegna organizzata ad Austin dalla National Instruments. Secondo le stime più recenti, entro il 2020 saranno oltre 50 miliardi i dispositivi connessi alla rete. La stima non si riferisce solo a computer, tablet e smartphone. Ogni oggetto avrà presto un ‘cuore' hi-tech per connettersi al web: dagli abiti alle auto, dagli elettrodomestici ai macchinari industriali. Un contesto che presenta importanti opportunità di crescita per GO internet S.p.A., società italiana attiva nel settore dell'Internet Mobile che offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce in banda larga utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione (4G) mediante i protocolli LTE e Wimax.

Il titolo guadagna il 22% da inizio 2015 ed è uno dei migliori del segmento AIM.

BORSE ASIATICHE

La Cina è intervenuta finalmente con decisione per cercare di fermare il sell-off sulle sue borse. La Banca Popolare Cinese ha tagliato i tassi d'interesse di 25 punti base. L'istituto ha inoltre ridotto il coefficiente delle riserve obbligatorie delle banche commerciali di 50 punti base.

NIKKEI +3,22%

HANG SENG +0,35%

SHANGAI +3%

Asia. In un clima di forte volatilità e molta incertezza iniziale, la Borsa cinese sembra avere preso la strada del rialzo: l'indice CSI 300 guadagna il 4%, ma era partito in ribasso del 3%. Per quanto riguarda gli altri mercati asiatici, Tokio sale del 3%.
Modesti rialzi, se confrontati con le perdite dei giorni precedenti, per Hong Kong e Mumbay +0,2%. Più convinta Seul +2,2%.
I future sulle Borse europee anticipano un avvio in ribasso del 2%, condizionati dalla chiusura debole di Wall Street, ma anche dall'ampiezza del rialzo di ieri quando si sono registrati guadagni medi intorno al 5% con il picco di Milano a +6%.
Il quadro delle variabili macro prova a rasserenarsi:
Timidi segnali di recupero delle valute emergenti dai minimi storici o da parecchi anni toccati nel corso della scorsa settimana

RENZI

L'Italia ha ripreso a crescere dopo mesi di difficoltà, lo spread non è più un problema e la Borsa di Milano ha tra le migliori performance del continente, ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi esortando ad avere maggiore fiducia e a smettere di "piangersi addosso".Parlando a Pesaro, al Teatro Rossini, Renzi ha confermato i dati di ripresa del Pil."Si dice che il Pil in Italia cresce poco. Per me si abbiamo avuto una situazione di difficoltà. Nel 2012 -2,3%, nel 2013 -1,9%, ma ora siamo a +0,5%", ha ricordato.Il governo prevede per quest'anno una crescita dello 0,7% e per il 2016 dell'1,4%.Poi ha continuato ad elencare alcune variabili positive, come lo spread tra Btp e Bund tornato su livelli di normalità dopo anni di crisi, che dovrebbero indurre a suo dire ad avere maggiore fiducia."La Borsa è cresciuta del +7,5% da inizio anno, non sono numeri merito del governo, sel'Italia smette di piangersi addosso può ripartire a condizione di credere in noi stessi".Tra i prossimi obiettivi, Renzi ha nuovamente detto che il governo intende ridurre le tasse."Abbassare le tasse è una scommessa che non si fa solo un anno. Nel 2014 gli 80 euro, un intervento che rimane per sempre, poi il costo del lavoro nel 2015, il prossimo anno togliamo Tasi e Imu. Poi nel 2017 l'Ires, la tassa sulle imprese oggi al 31% per portarla al 24%, e nel 2018 l'Irpef", ha elencato Renzi."Un paese come il nostro ha una tassazione esagerata, abbassarle significa restituire libertà e introdurre un principio di equità sociale", ha aggiunto.Alla terza e ultima tappa di Renzi della giornata, quella de L'Aquila dove ilpremier ha visitato l'istituto di fisica del Gran Sasso, ci sono state manifestazioni di contestazione e scontri dei manifestanti con la polizia.