Gianni Franco Papa UNICREDIT:IN UNGHERIA LA PRESSIONE POTREBBE RALLENTARE

Dicembre 19, 2014

 

 unicredit3Gianni Franco Papa UNICREDIT:IN UNGHERIA LA PRESSIONE POTREBBE RALLENTARE

La pressione politica sul settore bancario in Ungheria dovrebbe allentarsi ora che gran parte del comparto è in mani locali.

Lo ha detto Gianni Franco Papa, attualmente responsabile della divisione Central & Eastern Europe del gruppo UniCredit,  in un'intervista al giornale austriaco Wirtschaftsblatt.

"Con la recente acquisizione di Budapest Bank e MKB Bank, la metà del settore bancario è nelle mani dello Stato. Il governo ha quindi ottenuto quello che voleva realizzare. Da questo punto di vista la pressione sul settore dovrebbe allentarsi", ha detto Papa.

Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha spinto a favore di un assetto proprietario del settore bancario più interno e negli ultimi mesi lo Stato ha rilevato due grandi istituti, MKB Bank dalla tedesca BayernLB e Budapest Bank da General Electric

Lo scorso mese Orban ha detto che più del 50% per cento del settore è ormai in mani ungheresi, e che potrebbe salire al 60%.

Le banche di gruppi esteri presenti nel paese sono state penalizzate dalle misure prese dal governo in materia fiscale e da normative che prevedono una compensazione per i sottoscrittori di mutui.

Pur sottolineando di non potere prevedere eventuali nuove mosse del governo Orban, Papa ha detto la controllata di UniCredit in Ungheria, una delle poche banche rimaste in utile, potrebbe migliorare i risultati anche quest'anno.

Il manager ha inoltre confermato che sono previsti risultati in miglioramento quest'anno in Russia.

FONTE REUTERS

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