RUMORS E NEWS DEL 15 OTTOBRE

Ottobre 15, 2018

RUMORS E NEWS DEL 15 OTTOBRE

FCA

ormai sempre piu' vicina la cessione da parte di Fca della controllata Magneti Marelli al fondo statunitense Kkr (tramite la controllata Calsonic). La settimana scorsa MF-Milano Finanza aveva rivelato che l'operazione era ormai al rush finale e la distanza tra la richiesta del Lingotto (6 miliardi) e l'offerta del fondo Usa (5 miliardi) sarebbe stata superata limando il prezzo e non includendo nella cessione alcuni asset della controllata del Lingotto. Se infatti Kkr e' sicuramente interessato alla divisione lighting di Marelli e a quelle a maggior valore aggiunto della societa' italiana, scrive Milano Finanza, potrebbe fare a meno di business piu' captive come cruscotti o paraurti. L'agenzia Bloomberg e' tornata, infatti, sull'operazione confermando le rivelazioni di questo giornale e aggiungendo che secondo alcune fonti, Fca sarebbe prossima alla vendita di Magneti Marelli a Kkr. In particolare un accordo potrebbe essere annunciato entro il mese e potrebbe valere 5,5 miliardi incluso il debito.

BANCHE

Roberto Nicastro e' da aprile senior advisor in Europa di Cerberus, il fondo americano che ha da poco acquisito la maggioranza di Officine Cst e che continua a mantenere un occhio vigile sul settore bancario italiano. Grazie anche alla precedente esperienza come direttore generale di Unicredit e come presidente delle quattro good bank (nate dalle prime risoluzioni italiane), oltre che all'impegno nel fintech, Nicastro e' uno dei massimi esperti del comparto creditizio. " in corso una profonda trasformazione dell'offerta di servizi bancari", osserva. "La priorita' per il settore e' di tipo industriale ed e' la trasformazione digitale, che deve avere come scopo la riduzione dei costi, e quindi dei prezzi alla clientela, nonche' il rafforzamento del rapporto con le fintech, che non hanno i clienti delle banche ma sono portatrici di innovazione e potrebbero aiutare gli istituti di credito ad abbassare i costi della manutenzione dei sistemi informativi, oggi molto elevati". In prospettiva secondo Nicastro "sara' importante rafforzare le economie di scala e di scopo delle piattaforme distributive. Le fusioni saranno strumentali a questo obiettivo. Nei prossimi due anni prevedo soprattutto aggregazioni tra banche a livello domestico". Ci vorra' tempo invece per operazioni transfrontaliere: "In questa fase l'Ue mostra minore compattezza e maggiore frammentazione politica. Percio' vedo un rallentamento delle ipotesi di fusioni crossborder. Sono operazioni auspicate dalla Bce ma si scontrano con il fatto che politicamente e' molto difficile trovare intese sulla sede del nuovo gruppo che nascesse da una fusione. Inoltre le sinergie tra banche di Paesi diversi non sono elevate. Nel caso specifico delle banche italiane, poi, e' difficile immaginare che oggi un grande gruppo estero voglia prendere il rischio del portafoglio di Btp, per non parlare dei crediti deteriorati".

GPI

GPI , società tecnologica attiva nel mercato della sanità e del sociale, sotto i riflettori in Borsa dopo il lancio del progetto Farmaprice.
L'obiettivo è innovare la prescrizione dei farmaci oncologici attraverso una piattaforma informatica per la gestione dei dati molecolari dei pazienti e la loro traduzione in indicazioni personalizzate. È così possibile ottenere una maggiore efficacia della terapia farmacologica, la corretta somministrazione delle terapie, il controllo degli esiti, il tutto integrato con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). E anche un controllo più stringente della spesa sanitaria.Ma Farmaprice ha un ulteriore obiettivo: mettere a disposizione una piattaforma per la ricerca clinica e molecolare. Per quanto riguarda gli studi osservazionali, tutti dati possono essere tracciati e catalogati permettendo così di verificare l'efficacia delle linee guida utilizzate per poi, eventualmente, ottimizzarle.
Il progetto è stato messo a punto da GPI insieme al Centro di riferimento oncologico di Aviano (IRCCS CRO) e Promeditec, società attiva nella ricerca clinica, con il coordinamento del Polo Tecnologico di Pordenone.

ENGIE EPS
Società leader tecnologica nei sistemi di stoccaggio di energia e microreti, potrebbe muoversi in Borsa.
La società ha siglato una partnership con la Repubblica di Palau per la fornitura di energia pulita attraverso Armonia, la più grande microrete al mondo per la produzione rinnovabili.
Armonia è un complesso da 100 megawatt di potenza installata dei quali 35 megawatt di energia rinnovabile e 45 MWh di accumulo che combinato con l'attuale produzione a diesel consentirà di trasformare la rete di Palau il sistema intelligente e integrato più grande al mondo. Il progetto era stato originariamente sviluppato dalla società statunitense GridMarket, ma spetterà ad Engie EPS il dimensionamento finale, la valutazione geotecnica e lo sviluppo esecutivo.
La Repubblica di Palau desidera raggiungere l'obiettivo del 45% di energia pulita entro il 2025 e la riduzione, rispetto al 2005, del 22% delle emissioni del settore energetico. L'accordo con Engie EPS consentirà a Palau di tagliare questo importante traguardo cinque anni prima rispetto alla scadenza prevista e di approvvigionarsi, ad un prezzo competitivo, di energia pulita per almeno 30 anni.
CAD IT
A seguito dell' approvazione della fusione inversa di Cad It nella controllata Cad, il diritto di recesso e' stato validamente esercitato per 1.970.039 azioni di Cad It (pari al 21,938% circa del relativo capitale sociale) per un complessivo controvalore di liquidazione pari a 10.421.506,31 euro. I diritti di opzione e prelazione saranno esercitabili da parte degli azionisti aventi diritto a partire dal giorno 15 ottobre ed entro il giorno 13 novembre.

LVENTURE

"Siamo orgogliosi degli ultimi risultati di Soundreef e del suo percorso di crescita: una delle startup di punta del nostro portafoglio in cui abbiamo creduto sin dal principio e che oggi si sta affermando sul mercato tra le aziende piu' promettenti del panorama digitale". Lo afferma Luigi Capello, Ceo di LVenture Group , holding di partecipazioni quotata sul MTA di Borsa Italiana, commentando l'aumento di capitale di Soundreef che completa una raccolta complessiva nel 2018 pari a 3,5 milioni di euro. "I nuovi investimenti in Soundreef confermano il successo del nostro modello di business il cui obiettivo viene realizzato attraendo nuovi capitali e conseguendo importanti rivalutazioni dell'investimento iniziale per giungere poi all'exit, coronamento finale dei nostri sforzi", conclude il manager.

CREVAL

L'assemblea dei soci ha nominato il nuovo Cda che vede la maggioranza dei membri tratti dalla lista presentata da Dgfd di Denis Dumont capeggiata da Luigi Lovaglio che pertanto diventerà il nuovo presidente dell'istituto valtellinese. Il nuovo board è composto da 15 membri, di cui 12 rappresentanti della lista Dumont, unica di maggioranza, e i restanti 3 da quella di minoranza di Assogestioni. Oltre a Lovaglio, che sostituisce il dimissionario Miro Fiordi, il nuovo consiglio vede la presenza di Mauro Selvetti che probabilmente sarà confermato alla guida della banca. La lista Dumont, socio con il 5,12% del capitale, è stata votata dal 69,9% del capitale presente in assemblea (45,5% dell'intero capitale sociale della banca) mentre quella di minoranza ha ottenuto i voti del 29,7% circa del capitale presente (19,3% capitale sociale). La nomina di un nuovo Cda, in anticipo rispetto alla scadenza naturale della prossima primavera, era stata chiesta da Dumont ritenendo la governance della banca non più rappresentativa del nuovo azionariato, profondamento modificato dopo l'ultimo aumento di capitale da 700 milioni concluso a fine marzo e che vede una netta predominanza dei fondi internazionali e il quasi azzeramento dei vecchi soci retail.

CARIPLO

Sono gia' iniziate le grandi manovre attorno alla Fondazione Cariplo, dove il regno di Giuseppe Guzzetti terminera' il prossimo aprile con l'approvazione del bilancio. Per conoscere le prime candidature al vertice della fondazione milanese (azionista di Intesa Sanpaolo al 4,38% e di Cdp all'1,56%), scrive Milano Finanza, bisognera' attendere almeno fine mese: dal 30 ottobre gli enti nominanti avranno infatti 60 giorni di tempo per individuare le terne da cui l'attuale commissione centrale di beneficenza scegliera' i futuri amministratori. Quest'anno la partita assumera' anche una forte connotazione politica, visto che andra' a intrecciarsi con il rinnovo dei presidenti delle Province, anticipato dal governo al 31 ottobre. Anche se la conquista della maggioranza nella prossima commissione e' ipotesi improbabile, la Lega punta comunque a ritagliarsi un ruolo di primo piano e in questa direzione starebbe da tempo lavorando il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. Ma a rendere particolarmente impegnativo il rinnovo di aprile non sono solo le mire della politica. Lo statuto approvato a fine 2015 ha messo infatti paletti precisi alla nuova governance di Cariplo. In primo luogo il protocollo Acri-Mef ha imposto uno snellimento degli organi: la commissione passera' da 40 a 28 membri, mentre il consiglio di amministrazione scendera' da 9 a 7. In conseguenza di questa riduzione le province minori dovranno alternare le candidature. Non solo; anche la durata del mandato ha subito una sforbiciata, passando da sei a quattro anni sempre in ottemperanza degli accordi presi con il ministero del Tesoro.

SAIPEM

-Saipem si è aggiudicata nuovi contratti offshore in Azerbaigian, nel Mare del Nord e nella Repubblica del Congo per 400 milioni di dollari. In Azerbaigian, Total ha assegnato un contratto SURF al consorzio tra la controllata di Saipem, Saipem Contracting Netherlands BV, Boshelf LLC e Star Gulf Fzco per lo sviluppo del campo di Absheron gestito da Jocap, una JV tra Total E&P Absheron (50%) e Socar Absheron (50%), tra i 10 e i 500 metri di profondità, nel Mar Caspio. Al gruppo italiano, inoltre, sono stati affidati inoltre, i lavori da Humberside Gathering System Limited, per conto dei Tolmount Development Partners (Premier Oil e Dana Petroleum) per l'ingegneria delle condotte, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione (EPCI) in relazione allo sviluppo del principale campo di gas Tolmount, situato nella parte meridionale del Mare del Nord, come già riportato nel comunicato stampa di Premier Oil. Saipem, attraverso la sua controllata Boscongo SA, ha ottenuto un contratto di Modification, Maintenance and Operations (MMO) da Eni Congo SA per la fornitura di servizi di manutenzione, modifiche e migliorie di tutti i siti offshore di Eni Congo nella Repubblica del Congo per un periodo di 36 mesi.

MITTEL

L’offerta pubblica di acquisto (Opa) totalitaria obbligatoria promossa dall’azionista Progetto-Coval sulle azioni ordinarie di Mittel, terminata lo scorso venerdi', ha raccolto adesioni pari al 68,965% dei titoli oggetto della stessa, per un totale di 35.541.832 azioni corrispondenti al 40,431% del capitale. Il controvalore complessivo dell’operazione e' stato pari a 62,2 milioni.
La nota emessa ricorda che “l’offerta e' stata promossa lo scorso 17 luglio da Progetto Co-Val di concerto con Seconda Navigazione, la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Blue Fashion Group e Franco Stocchi su massime n. 51.535.674 azioni ordinarie dell' emittente, rappresentative del 58,625% circa del capitale (incluse le 6.559.649 azioni proprie), pari alla totalita' delle azioni ordinarie, dedotte quelle nella titolarita' dell' offerente e delle persone che agiscono di concerto con quest' ultima e dedotte le 2.111.914 azioni acquistate dall' offerente fra il 17 luglio 2018 e la data del documento di offerta (ossia il 5 settembre 2018”.
Il corrispettivo delle azioni di Mittel portate in adesione all' offerta, pari a 1,75 euro per azione, sara' pagato il prossimo 19 ottobre 2018, corrispondente al quinto giorno di Borsa aperta successivo alla chiusura del periodo di adesione.
Il comunicato ricorda che “l' offerente unitamente con le persone che agiscono di doncerto detenevano alla data della comunicazione 34.259.429 azioni complessive, pari a circa il 38,972% del capitale e che l' offerente nel periodo ha acquistato al di fuori dell' offerta ulteriori 2.391.914 azioni, pari al 2,721% del capitale”.
A fronte degli acquisti effettuati e sulla base dei risultati provvisori dell' Opa, Progetto Co-Val arrivera' a detenere singolarmente 72.087.844 azioni totali, pari all’82,005% del capitale sociale di Mittel. La partecipazione detenuta unitamente alle persone che agiscono di concerto, invece, corrispondera' complessivamente a 72.193.175 azioni, pari all’82,124% del capitale.
I termini per aderire all' offerta saranno riaperti per un ulteriore periodo di cinque giorni di Borsa Aperta a decorrere da quello successivo alla data di pagamento, cioe' i prossimi 22, 23, 24, 25 e 26 ottobre. Il pagamento del corrispettivo delle azioni portate in adesione durante la riapertura dei termini avra' luogo il prossimo 2 novembre.
La partecipazione rilevante ai fini del calcolo delle soglie risulta essere inferiore al 90% e in particolare pari all' 89,587 per cento. Pertanto, non sussistono a oggi i presupposti richiesti per procedere al ripristino del flottante sufficiente ad assicurare un regolare andamento delle negoziazioni.

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