RATING DEL 1 OTTOBRE

Ottobre 1, 2015

rating6RATING DEL 1 OTTOBRE

INTESA

Kepler Cheuvreux conferma Intesa Sanpaolo tra i titoli maggiormente preferiti nel comparto bancario europeo. In generale, secondo gli esperti "la turbolenza di mercato nel terzo trimestre ha creato opportunita' in termini di valutazioni tra le banche europee" e Kepler Cheuvreux vede "in particolare opportunita' tra gli operatori domestici in forti economie dell'Europa del Nord e in mercati in ripresa al Sud". Su Intesa Sanpaolo la raccomandazione e' buy, con prezzo obiettivo a 3,8 euro. Il titolo, dopo un avvio positivo, perde ora il 2,09% a 3,09 euro, in linea con l'accelerazione al ribasso del comparto bancario nel suo complesso

ESPRINET

Banca Imi ha alzato sul titolo la raccomandazione ad add da hold mentre ha abbassato il prezzo obiettivo a 8,22 da 8,5 euro. La casa d'affari ha aggiornato "la propria valutazione per incorporare la recente correzione dei multipli di mercato dei peer". Il management "di recente ha confermato che il contesto di mercato continua ad essere di sostengo" per la societa', affermano gli analisti, aggiungendo che "in questo contesto Esprinet ha aumentato la sua quota di mercato sia in Italia che in Spagna".

BANCHE

"Preferiamo Intesa Sanpaolo, Ubi B. e B.P.Milano per via del positivo potenziale sul fatturato e per la solida posizione patrimoniale". Lo affermano gli analisti di Braclays in una nota sul settore bancario italiano nella quale specificano che "i flussi dell'Asset Under Management sono il catalizzatore piu' importante per gli istituti di credito italiani, dal momento che dovrebbero essere capaci di garantire una generazione di fee sostenibile nel tempo". Su questo fronte gli esperti evidenziano che "Ubi B., Intesa Sanpaolo e Unicredit sono i leader relativi nella nostra analisi". La casa d'affari conferma la raccomandazione overweight su Intesa Sanpaolo (Tp 3,7 euro), Ubi B. (Tp 9,2 euro) e B.P.Milano (Tp 1,2 euro), mentre il rating viene confermato a equalweight su Unicredit (Tp 6,3 euro), B.Popolare (Tp 14,8 euro) e B.Mps (Tp 1,7 euro)

A2A

Icbpi conferma sul titolo la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,28 euro spiegando che "lo spostamento della scadenza dell'accordo potrebbe forse dimostrare la necessita' di ulteriori negoziazioni per trovare una 'convergenza' in termini di prezzo"

FCA

-Equita Sim conferma la raccomandazione buy su Fca , limando il prezzo obiettivo da 18,5 a 17,7 euro. "La quotazione di Ferrari (attesa a breve) e il tentativo di fusione con GM (che riteniamo probabile, share swap piu' cessione di alcuni asset) sono catalizzatori in grado di prevalere sul recente peggioramento della visibilita' del settore auto", sostengono gli analisti. "Lo scandalo Volkswagen", prosegue Equita, "genera incertezza nel breve, ma riteniamo che Fca possa gestirla. Ci aspettiamo che i controlli delle autorita' diventino piu' stringenti, imponendo maggiori costi di Ricerca e Sviluppo, rendendo ancor piu' evidente la necessita' di consolidamento settoriale. Alla luce degli ultimi dati sulle immatricolazioni limiamo le stime 2015-2016 per minori volumi (in America Latina/Asia Pacifico): in media volumi -2% (per il 2015 circa 4,7 mln rispetto alla guidance di 4,8 mln), Ebit rettificato -4% (4,58 mld euro per il 2015 rispetto a oltre 4,5 mld), utile netto -10% (sul 2015 -11% a 1,05 mld contro 1/1,2 mld). La somma delle parti scende del 4% a 17,7 euro per azione", tendendo conto di un "100% dell`equity di Ferrari a circa 7 mld (Ev/Ebitda di circa 10 volte e PE di circa 22 volte sul 2016, con debito netto a 1,7 mld)"

RAIWAY

Stamattina Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo a 5,10 euro da 4,85 euro, confermando la raccomandazione Buy.A fine settembre, la società ha presentato il nuovo business plan focalizzato sul core business, espansione dei margini e della capacità di cassa. Il gruppo prevede di chiudere il 2015 con ricavi a 212 milioni di euro, un Ebitda rettificato a 107 milioni, con un utile netto a 37 milioni. Da qui al 2019 RaiWay prevede una crescita media annua dei ricavi del 2,1% a 234 milioni, dell'Ebitda del 3,6% con utili netti che migliorano anno su anno del 10,9%.Il gruppo punta sulla riorganizzazione delle frequenze per le tv regionali, sull'offerta di contenuti e programmi in HD e sulla sperimentazione d nuove tecniche trasmissive. Nel mercato TLC, la diffusione di applicazioni e servizi ad elevato utilizzo di banda continuerà a stimolare la crescita del traffico dati e il conseguente sviluppo di reti idonee a supportarlo. Per questo Rai Way sta investendo per offrire nuovi servizi di banda larga (backhauling, B2B telecom, etc) Per rafforzare la propria posizione di mercato, Rai Way valuterà eventuali acquisizione.Sono soltanto otto gli analisti censiti da Bloomberg che coprono la ricerca sul titolo. Cinque hanno una raccomandazione di acquisto. Target medio 4,91 euro.Il titolo guadagna il 34% dal primo gennaio 2015.

MASI A.

Ieri a mercati chiusi la societa' ha reso noti i conti del primo semestre. L`Ebitda, sottolinea Equita Sim, "e' cresciuto del 67% a 7,5 mln. L'incremento del fatturato, il miglior mix di prezzo e la riduzione di alcuni costi sono alla base della forte crescita dell'Ebitda. Nel singolo secondo trimestre il dato e' salito dell'88%. Il `cash Ebitda` (depurato dalle variazioni di magazzino e quindi l`indicatore piu' rilevante per noi per comprendere la generazione di ricchezza) e' cresciuto addirittura del 162% nel semestre. L`utile netto e' aumentato fino a 3,1 mln (da 0,8 mln). Masi", proseguono gli analisti, "ha una liquidita' netta di 3 mln (era negativa per 18,4 mln a inizio anno). Ha contribuito l`aumento di capitale di 20 mln lordi. Pensiamo di dover fare solo degli aggiustamenti relativamente alle nostre stime di fine anno. Il peggioramento dei cambi avvenuto nel corso dell`estate potrebbe invitare a stimare oggi un fatturato solo lievemente inferiore al +4% previsto in precedenza. Cio' nonostante, la brillante redditivita' nel primo semestre spinge a essere molto fiduciosi per almeno confermare le stime di Ebitda e utile netto". Su Masi A. la raccomandazione e' buy, con prezzo obiettivo a 5,8 euro.

CAMPARI

Stamattina UBS ha annunciato di aver avviato la copertura con una raccomandazione Sell e un target price di 6 euroA fine agosto, l'amministratore delegato Bob Kunze-Concewitz ha confermato la previsione di un miglioramento della marginalità operativa per l'intero esercizio 2015. Da inizio anno il titolo guadagna il 38%.Su 26 analisti censiti da Bloomberg, solo 7 consigliano di comprare. Target medio a 7,12 euro.

BUZZI UNICEM

Stamattina JP Morgan ha ribadito la raccomandazione Overweight, alzando il target price a 19 euro da 17 euro precedente.A sostenere gli acquisti sono i dati positivi sull'andamento del settore costruzioni negli Stati Uniti e le attese di M&A sollevate dalla recente offerta di acquisto per Italcementi (IT.MI)Da inizio anno il titolo ha accumulato un guadagno del 42%.Su 19 analisti che seguono il titolo censiti da Bloomberg, 13 sono ancora ottimisti e suggeriscono l'acquisto. Target medio 18,20 euro.

ALEXERO

Dopo la diffusione dei risultati semestrali Mediobanca ha diffuso una ricerca nella quale ha confermato il giudizio Outperform (farà meglio del mercato) e il target di 7,40 euro. Rispetto ai prezzi attuali il potenziale di rialzo è superiore al 50%Secondo gli analisi della banca d'affari: «sulla base dei dati diffusi con la semestrale continuiamo a ritenere che Axelero rappresenti l'unico operatore puro del mercato pubblicitario digitale tra i titoli oggetto di copertura con una forte potenzialità di crescita del fatturato che rappresenta il principale catalizzatore per una società di questo settore» L' Internet company ha archiviato il primo semestre 2015 con un valore della produzione di 6,5 milioni, in crescita del 64% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA del primo semestre 2015 si attesta a 2,4 milioni, con un miglioramento rispetto a 1,8 milioni, +34%.Più che raddoppiato il risultato netto pari a 988 mila euro, in miglioramento rispetto a 468 mila del primo semestre 2014Rimane positiva la posizione finanziaria netta al 30 giugno per 15,6 milioni rispetto ai 17,7 milioni di fine dicembre 2014, Quotata in Borsa dalla scorso dicembre, Axélero è una Internet company che opera nel mercato dei media e della comunicazione digitale locale. L'offerta di Axélero si fonda su una serie di portali verticali, ricchi di contenuti e di approfondimenti di interesse specifico, grazie ai quali le PMI, i professionisti e gli artigiani ottengono visibilità nei confronti del loro pubblico di riferimento. Complessivamente nel 2014 i portali di Axelero hanno realizzato oltre 31 milioni di pagine viste e più di 11 milioni di sessioni.

 

Informazione finanziaria, consigli operativi e suggerimenti sui mercati finanziari
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma