RUMORS DEL 14 OTTOBRE

ACEA

Banca Akros conferma la raccomandazione neutral e il prezzo obiettivo a 12,30 euro su Acea. Secondo quanto scritto da MF la societa' sta semplificando la struttura aziendale per incrementare l'efficenza. Inoltre, il ceo Alberto Irace, confermando quanto anticipato da MF, ha dichiarato che il gruppo non e' riuscito ad ottenere ne' sinergie operative ne' economie di scala. Gli analisti credono che, il controllo dei costi e l'efficientamento, siano le principali tematiche su cui fare leva per migliorare il conto economico e proseguono sottolineando come questo processo dovrebbe essere necessariamente completato con l'M&A. Inoltre, la casa d'affari rimane un po' scettica sul ruolo che la societa' assumera' nel processo di M&A, specialmente ora che Ignazio Marino si e' dimesso da Sindaco di Roma.

POSTE ITALIANE

In soli due giorni di collocamento, va verso il tutto esaurito l'offerta pubblica di vendita che porterà le Poste italiane alla quotazione in Borsa. Secondo fonti vicine al Consorzio di collocamento, sarebbe quasi interamente coperta l'offerta di titoli, inclusa la "Greenshoe", ovvero l'intero 38,2% messo a disposizione del Tesoro. Le azioni vengono offerte a un prezzo compreso tra 6 e 6,5 euro, con un incasso per il Ministero tra i 2,9 e i 3,7 miliardi.

Inps: "Nei primi 9 mesi dell'anno aumento eclatante dei contributi da lavoro dipendente"

Nonostante gli sgravi fiscali per le imprese che assumono a tempo indeterminato, nei primi nove mesi dell'anno l'Inps ha incassato 76,5 miliardi di contributi da lavoro dipendente. Un aumento, che il direttore dell'entrate Inps, Gabriella Di Michele, definisce "eclatante". Senza gli sgravi l'aumento sarebbe stato del 2,5%.