RUMORS DEL 16 NOVEMBRE

Novembre 16, 2017

ASTALDIRUMORS DEL 16 NOVEMBRE

ASTALDI

l gruppo delle costruzioni ha esaminato un programma di rafforzamento patrimoniale da 400 milioni di euro, di cui 200 milioni in aumento capitale e altrettanti in ulteriori strumenti finanziari.La cifra è il doppio di quanto circolato nelle recenti indiscrezioni di stampa.

La società ha annunciato un peggioramento della guidance 2017 a seguito della svalutazione da 230 milioni derivante dall'esposizione in Venezuela. Nei primi 9 mesi si è registrata una perdita netta di 88 milioni, che senza svalutazione sarebbe stato un utile netto per 69 milioni. A seguito del taglio di guidance, l'Ebit margin è visto ora al 3-3,5% dei ricavi. La società, inoltre, prevede di chiudere l'esercizio in perdita anche se in riduzione rispetto al dato dei primi nove mesi.

AGCOM

L'Agcom ha avviato il procedimento e la relativa consultazione pubblica in merito alle richieste di proroga oltre il 31 dicembre 2023 dei diritti d'uso in banda 3,5 GHz avanzate dalle societa' ARIA, Go Internet, Linkem e Telecom Italia.
Si tratta di una porzione di spettro che, insieme alla 700MHz, alle 3.4-3.8 GHz e alle 24.5- 27.5 GHz, fa parte della “famiglia” delle cosiddette bande pioniere destinate dall'Europa allo sviluppo delle reti 5G. Si tratta di una porzione “contigua” delle fasce di spettro che verranno messe a gara a favore delle telco, come previsto dalla Legge di bilancio 2018.
Tali istanze di proroga, spiega l'Agcom in una nota, sono state inoltrate all'Autorita' dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) al fine di conoscere le valutazioni della'Autorita' 'in relazione sia alla concessione della proroga, che all'ammontare dei contributi da applicare a ciascun blocco di frequenza'.
Nel prendere atto che, nella comunicazione inviata, il Mise ha ritenuto che vi siano i presupposti per valutare la concessione della proroga dei diritti d'uso, l'Agcom provvedera', per quanto di propria competenza e previa consultazione pubblica, a completare entro il 31 gennaio 2018 le proprie valutazioni in merito alle richieste di concessione della proroga e alle eventuali condizioni tecnico-economiche applicabili, anche tenendo conto del vigente quadro regolamentare e delle evoluzioni del quadro normativo

BANCHE

Sul settore ha pesato, ancora un volta, l'effetto npl: dopo l'addendum della Bce sullo smaltimento dei crediti deteriorati futuri, su cui si è discusso molto anche la settimana scorsa, la Commissione Ue ha lanciato la consultazione pubblica per ottenere pareri su nuove misure di sostegno prudenziale da applicare ai nuovi crediti concessi dalle banche.

TELECOM

Genish ha promesso uno «sviluppo sostenibile nel lungo periodo» e ha assicurato che non ci saranno azioni di finanza straordinaria sulla rete o sul Brasile: si torna a «una noiosa storia industriale». E il mercato l'ha preso alla lettera.L'operazione mediatica, orchestrata dal nuovo responsabile della comunicazione Alessio Vinci, mirava a far conoscere il manager venuto dal Brasile, nonché di origini israeliane. Ma anche a tamponare le prime falle comparse all'orizzonte del consensus degli analisti: Goldman Sachs, per esempio, proprio lunedì ha tagliato il target del titolo a 0,86 euro, ben sotto quel 1,07 che rappresenta il prezzo a cui l'azionista Vivendi ha in carico i circa 3,3 miliardi di titoli Telecom, per un investimento di 3,6 miliardi. Ma, soprattutto, ben lontano da un altro numeretto: 1,15 euro che rappresentano la «diga» del consensus grazie alla quale Vivendi non è tenuta a svalutare i titoli. Il gruppo francese è azionista di controllo «di fatto», con il 24,9% del capitale ordinario, ma non «di diritto» (non ha il 51%). Quindi può tenere i titoli a un prezzo di carico che non incorpora un premio di maggioranza a condizione che questo resti minore o uguale al consensus.

AEDES

Il gruppo insieme a National Geographic Partners per creare un maxi parco divertimenti a Caselle Torinese.All'interno della shopville che Aedes realizzerà a Caselle (Torino), ci sarà il primo Family Edutainement Centre in Europa. Opererà con il brand National Geographic e proporrà un'ampia gamma di attrazioni tematiche e attività interattive ispirate alle esplorazioni naturalistiche e scientifiche rese famose dalla National Geographic Society nei 130 anni di attività. L'accordo, che durerà oltre 10 anni dall'apertura del Caselle Open Mall, è stato firmato da Aedes e National Geographic Partners.Il Caselle Open Mall, vicino all'aeroporto Sandro Pertini, si svilupperà su oltre 113.000 mq, con più di 200 negozi, 6.000 mq dedicati al food & beverage, 15.000 mq al leisure, 8.000 posti auto.
Il Family Entertainment Centre sarà un parco di divertimenti indoor su 5000 mq per un target dai 5 ai 13 anni."Il format prevalente dei centri commerciali in Italia ha visto poche variazioni negli ultimi 15 anni. Il Caselle Open Mall è una rottura degli schemi", dice l'amministratore delegato di Aedes, Giuseppe Roveda.La società di investimento immobiliare quotata ha chiuso il terzo semestre del 2017 con un utile netto di 2,4 milioni di euro da 22,7 milioni di un anno fa. Il minore utile è effetto delle inferiori rivalutazioni a bilancio. I ricavi totali sono stati pari a 15,2 milioni di euro (+7% da un anno fa), con i ricavi da affitti in particolare crescita, saliti del 22% a 13,3 milioni (10,9 milioni un anno fa).

Decreto fiscale, chiesta la fiducia

Il Governo ha chiesto la fiducia in Senato sul decreto fiscale collegato alla Manovra, che dovrà essere varato entro il 15 dicembre passando anche sotto l’esame della Camera dei Deputati. La ministra dei rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, ha precisato che la fiducia è posta su un maxi-emendamento che recepisce le modifiche introdotte dalla Commissione Bilancio con una “correzione di tipo contabile”.

S&P: “L’Italia è in ripresa, ma la strada è ancora lunga”

L’economia italiana “sta mostrando positivi segnali di ripresa, ma dopo sei anni di stagnazione il processo di recupero saràprobabilmente lungo”. E’ quanto afferma Standard and Poor’s in un rapporto. L’agenzia ricorda l’accelerazione della crescita nel secondo trimestre con il Pil reale in aumento dell’1,5% quest’anno. Fra i fattori positivi la crescita “degli investimenti grazie agli incentivi fiscali” e il miglioramento delle condizioni di credito con la soluzione della crisi Mps e delle banche venete. Molto da fare resta però sulla “produttività del lavoro”.

Informazione finanziaria, consigli operativi e suggerimenti sui mercati finanziari
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma